di Davide Villi
Nella seduta del consiglio comunale dei ragazzi di lunedì 10 febbraio era presente il Preside, con cui, per la prima volta, finalmente, si è sentita un po’ meno l’abituale rigidità tra Preside ed alunni. Infatti c’è stata l’occasione per discutere con lui di problemi scolastici e quotidiani.
Da una parte è stato bizzarro ma anche un’esperienza particolare.
Un sacco di assenti in questa seduta, purtroppo quasi un terzo dei rappresentanti, sia per malattie ma soprattutto, perché nello stesso orario c’erano due o più P.O.N. insieme. Purtroppo è sempre difficile dare delle priorità …
Nella seduta si è parlato di diversi argomenti.
Armadietti. Da quanto ci è stato riferito il loro numero è insufficiente per tutte le classi “americane”. Così, si sono cercate soluzioni come la condivisione degli armadietti che a noi studenti piace, perché come abbiamo potuto vedere dai telefilm americani, si possono creare nuove amicizie o addirittura nuovi amori.
Raccolta differenziata. Molte delle proposte che abbiamo fatto in precedenza si sono realizzate o si realizzeranno tra poco e per questo possiamo essere fieri. Tra le proposte accettate abbiamo quella di mettere tre bidoni in ogni classe, al posto di quelli che già sono in corridoio perché si è notato che la più grande difficoltà di noi studenti nel rispettare le 3R è la volontà.
Molta attenzione e partecipazione. Alle parole del Preside Daneri erano tutti molto attenti e silenziosi non so se per paura di essere richiamati o se per l’interesse in quello che diceva (forse più la prima …). La discussione che è seguita ha coinvolto tutti con molta voglia.
Proposta di Achille Favetti. Il sindaco Greta Di Stefano si fa portavoce di una proposta del suo segretario Achille Favetti, assente alla seduta: far venire un esperto di medicina, che sappia spiegarci il Coronavirus, visto che le uniche cose che ci hanno detto, sono state quelle di non discriminare i cinesi e pulirsi le mani…
Lamentela divertente. Nella seduta c’è stato un malcontento che successivamente è degenerato a proposito delle serrature dei bagni, che sono presenti in tutti i bagni il primo giorno di scuola e poi spariscono. Sono venute fuori teorie bizzarre al riguardo ma rimane di base il fatto che andrebbero ripristinate.