A Camogli, a teatro, con Igor Chierici a caccia di Moby Dick

Igor Chierici nasce come compositore, ha sempre scritto le colonne sonore di suoi spettacoli. Come faceva a far vedere le balene senza portare delle balene in scena?

di Giovanni Guggeri e Giorgia Candido

Lo spettacolo Moby Dick, che abbiamo visto al Teatro Sociale Camogli, è uno spettacolo nato per l’isola della chiatte del Porto Antico gi Genova, una location che nessuno aveva fino a quel momento utilizzato. Igor Chierici, l’attore principipale della rappresentazione, per quel sito ha pensato due spettacoli: “La leggenda del pianista sull’oceano” e “La leggenda di Moby Dick”, cui si è successivamente aggiunta “La leggenda di Ernst Shackleton”. Una trilogia di leggende.

da Wikipedia

Quella di Moby Dick è una rivisitazione di un capolavoro della letteratura universale, che ha preso in mano e tradotto in un testo teatrale. In questo romanzo Melville vuole immergere il lettore in un clima di attesa. Narrato a fine ottocento – quando non esistevano il petrolio e l’elettricità, e l’olio di balena (che sta nella testa dei capodogli) serviva a illuminare – racconta le avventure del capitano Achab alla prese con Moby Dick, un gigantesco capodoglio che lo ha mutilato durante una fase di caccia: la sua gamba è ricavata dalla mandibola di un’altra balena. Da quel momento Achab ha giurato vendetta personale a questa balena, mettendo in pericolo di vita anche il suo equipaggio pur di uccidere l’animale.

Questo spettacolo ha vinto di recente un premio molto importante, al Festival di Borgio Verezzi, come spettacolo innovativo.

Igor Chierici nasce come compositore, ha sempre scritto le colonne sonore di suoi  spettacoli. Come faceva a far vedere le balene senza portare delle balene in scena? Che strumento musicale potevo usare? Il tamburo. Ma non quello da banda, da orchestra, ma quelli giapponesi, che sono molto grandi, uno di questi enorme – un papà tamburo -che ha un suono molto sordo, molo rotondo. Ad animare la scena e suonare i tamburi ballerini e performer che sembra agitino delle katane o lancino degli arpioni.