Vacanza a Portorosso

Vernazza è stata una tappa obbligatoria perché, nel 2021, è stata scelta come location per un film d’animazione realizzato dalla Disney negli Stati Uniti da un regista italiano. Oggi quindi è la più conosciuta in tutto il mondo proprio grazie al cartoon “Luca”

di Hawa Musante

Qualche giorno dopo ferragosto ho deciso di fare una sorpresa a mia cugina Sofia. Lei vive a Milano e, ogni anno, scende in Liguria per trascorrere l’estate a Riva Trigoso, vicino a Sestri Levante.

Mi sono messa d’accordo con mia zia, come fossi un agente segreto, e un pomeriggio ho raggiunto la loro casa di vacanza e sono entrata di nascosto, trovando mia cugina distesa sul divano. Era immersa nella lettura e non si era accorta che io fossi là. Quanto ridere mi sono fatta! A differenza mia, a lei piace leggere molto e quando è con un libro in mano è fuori dalla realtà e non si accorge di nulla.

Avrei dovuto fermarmi da loro soltanto per due giorni, ma alla fine mia zia ha pensato di “rapirmi” per una settimana intera. Non credo i miei genitori fossero molto d’accordo perché avevo ancora da finire un sacco di compiti per la scuola.

In quella settimana ho vissuto due bellissime esperienze. Nella prima ho visitato i fondali di Riva Trigoso con i giovani volontari di un’associazione che si cura della salvaguardia del mare. Dopo una breve (e aggiungerei noiosa) lezione di teoria, siamo andati in gommone al largo per vedere pesci, spugne, crostacei, ricci e alghe. Con salvagente, maschera e boccaglio mi sono tuffata in mare. Confesso che non ho provato paura perché l’acqua era limpida e pulita e si vedeva benissimo il fondale. Se ci fosse stato un abisso buio e profondo, non avrei alzato il sedere dal gommone.

Ho nuotato fra pesci colorati (non conosco i nomi perché non sono stata molto attenta alla lezione) e la verde posidonia. Ho voluto vedere da molto vicino le spugne per capire se fossero veramente morbide. Attaccati agli scogli c’erano anche paguri, lumache, patelle e balani (detti anche denti di cane per la loro strana forma). Moltissimi ricci stavano intorno, come se costruissero la cornice di un quadro marino. Dovevo fare attenzione a dove appoggiassi i piedi o avrei rischiato di pungermi.

Nella seconda abbiamo preso il treno per visitare le famose e meravigliose Cinque Terre. O meglio, dovrei dire Tre perché siamo riuscite a passare solo da Corniglia, Vernazza e Monterosso. Corniglia è la più scomoda perché si trova in cima alla collina, lontana dal mare, e per arrivarci è necessario salire non so quanti scalini (se penso alla fatica, direi migliaia…). Ha però un fantastico belvedere da dove si può osservare, col cannocchiale, un panorama eccezionale. Abbiamo corso da una parte all’altra, lungo i vicoli stretti, per evitare di non perdere il treno, ma per ben due volte è purtroppo successo.

Vernazza è stata una tappa obbligatoria perché, nel 2021, è stata scelta come location per un film d’animazione realizzato dalla Disney negli Stati Uniti da un regista italiano. Oggi quindi è la più conosciuta in tutto il mondo proprio grazie al cartoon “Luca”, anche se col nome di Portorosso. Purtroppo non posso dare un giudizio sul film e sull’ambientazione: non ho ancora avuto la possibilità di vederlo. Il dvd era in vendita in edicola, ma in pochissimo tempo non ne è rimasto uno e non ho fatto in tempo a prenderlo…

Il borgo che mi è piaciuto di più è stato Monterosso. Si affaccia su una lunghissima spiaggia ed è diviso in due da una galleria. Le case, colorate e variopinte, si illuminano al sole. Il mare ci spingeva a fare un bagno, ma, per quel giorno, avevamo deciso di fare i turisti e visitare solo i tre paesini.