Portofino, siamo tutti con te!

Nel nostro Tigullio, tanta gente era stata direttamente colpita dalla mareggiata di fine ottobre e molti erano lì perché volevano celebrare questo evento e condividere un importante segno di ripartenza

di Francesco Nassano

Quando si dice gita scolastica si pensa a un’uscita con la scuola in un posto del quale si è già parlato e si va a vedere di persona ciò che avevi letto nel libro.

Bene, toglietevelo dalla mente!

Il 6 aprile 2019 non potevamo certo mancare a Portofino dove, per la riapertura della strada 227 che lo collega a Santa Margherita, è stata organizzata una festa con tanto di palcoscenico e cantanti (oh, mica di quelli scrausi conosciuti da due persone in croce, qui si parla di gente come Elodie, Mahmood, Noemi…).

Nel nostro Tigullio, tanta gente era stata direttamente colpita dalla mareggiata di fine ottobre e molti erano lì perché volevano celebrare questo evento e condividere un importante segno di ripartenza (anche se alcuni, magari, volevano solo vedere i cantanti).

Il punto di ritrovo, dove molte classi di diversi Istituti scolastici si riunivano, era a Santa Margherita in piazza Martiri della Libertà.

Qui sono state distribuite magliette celebrative, fiori, e un lasciapassare per gli accompagnatori dei bambini, che erano (o sarebbero dovuti essere) al centro della “Primavera del Tigullio”.

Ma arriviamo al dunque.

Poco dopo le 10,30 inizia la lunga camminata, più volte interrotta dall’accumularsi di centinaia di persone e dalle riprese dei droni che scatenano la voglia di protagonismo di molti.

Giunte a Portofino, le classi raggiungono un punto di ristoro dove possono giocare, bere e mangiare.

Già lì le emozioni iniziano ad affiorare. Alcuni di noi individuano una persona vestita tutta-marca-Ferrari con una segretaria…

Aspetta, quello potrebbe essere l’ex presidente della scuderia Ferrari e attualmente dirigente d’azienda della Ferrari… forse è Maurizio Arrivabene! Gli studenti della 1ªB gli saltano addosso e chiedono l’autografo.

Dopo qualche minuto la strada per il porto viene aperta.

Accompagnati dalle allegre note della banda, scendiamo in Piazzetta, pranziamo da “O Magazin”, gustiamo un ottimo gelato al “Calata 32” e aspettiamo l’inizio dello spettacolo.

Ognuno di noi è abbastanza stanco, ma questa sensazione viene cancellata dall’adrenalina e dalla felicità di vedere il proprio idolo.

Siamo undicenni o dodicenni nel 2019 e, ovviamente, tutti vogliamo vedere e avere o un autografo o una foto di Mahmood (Il Volo? Ma chi sono?!).

Tutti si mettono dove capita, nel marasma generale; consigliati dal nostro compagno GB (che “gioca in casa”) noi ci sistemiamo all’entrata dell’area protetta dalle guardie, proprio dove passeranno gli artisti per esibirsi.

Alla fine, alcuni resteranno delusi perché non avranno avuto niente dal loro cantante preferito, altri invece torneranno a casa con la vivacità di chi ha appena ricevuto un bellissimo regalo.

Tutti si radunano intorno al palco e lo spettacolo inizia.

Arrivano a cantare Noemi, Elodie, Mahmood, Il Volo e altri; alcuni si fermano per foto e autografi, altri filano dritto.

Finito lo spettacolo noi ragazzi con le insegnanti, già al porto, prendiamo il traghetto per tornare a Santa Margherita; da lì raggiungeremo Rapallo con lo scuolabus e poi tutto finirà a casa.

Ognuno porta con sé una grande felicità per l’esperienza condivisa con i compagni, in una giornata che non sarà dimenticata facilmente.